Cini&Nils, da sempre espressione dell’eccellenza del design italiano e della produzione Made in Italy
Fondata nel 1969, Cini&Nils ha fatto della qualità uno dei suoi punti di forza. E’ una boutique creativa in cui le idee vengono sapientemente trasformate in prodotti che utilizzano la tecnologia LED più avanzata e le cui linee sono essenziali, rigorose e ricche di dettaglio.
L’offerta artistica è attenta alla sostenibilità ambientale e all’interazione diretta con l’utilizzatore sfruttando le più moderne tecnologie IoT. Precisione, cura per il dettaglio ed eleganza sono le costanti che da sempre si tramandano di progetto in progetto e che contribuiscono alla creazione di collezioni innovative nello stile e nella tecnologia.
Designers
Dal lavoro congiunto di Franco Bettonica e Mario Melocchi nascono innovazioni che segnano la storia dell’illuminazione come Cuboluce, Gradi, Tenso e TensoClic. Luta Bettonica, direttore artistico, progetta prodotti come Convivio, Assolo, Acqua e crea la collezione dedicata all’arte coinvolgendo la scultrice Christiane Beer.Nel 2018 Cini&Nils si avvale di una nuova sinergica collaborazione, l’architetto Alessandro Scandurra SSA e nel 2020 dell’Architetto Giancarlo Leone.
Franco Bettonica
Franco Bettonica (Milano, 1927 - Milano, 1999), architetto, opera con successo nell’edilizia, nell’arredamento e nel disegno industriale. Dal 1969 ha collaborato con Cini&Nils in veste di progettista e direttore creativo.
Mario Melocchi
Mario Melocchi (Parma, 1931 - Milano, 2013), nel 1958 è tra i primi in Europa a dedicarsi al packaging design dal quale si evolve avvicinandosi gradualmente al product design, per approdarvi definitivamente dopo avere incontrato Franco Bettonica.
Luta Bettonica
Luta Bettonica si diploma in Disegno Industriale all’Istituto Europeo di Design nel 1991 e inizia l’attività di libera professionista nel campo del design. Franco Bettonica e Mario Melocchi saranno i suoi primi interlocutori progettuali. Nel 1996 insieme all’architetto Giancarlo Leone apre a Milano lo Studio Bettonica Leone e si occupa di design e di architettura.
Giancarlo Leone
Giancarlo Leone, architetto, nasce a Catania e si laurea al Politecnico di Milano. Inizia a lavorare tra Catania e Milano con lo studio di famiglia “studio Architetti Leone” redigendo i Piani Regolatori Generali di alcuni Comuni Etnei. A Milano si occupa di ristrutturazioni, restauro ed allestimenti. Nel 1996 incontra Luta Bettonica in occasione dei progetti per il Centro Culturale Roberto Baggio a Thiene ed il Ristorante Fandango a Milano, grazie ai quali ha inizio il sodalizio che ancora oggi unisce creatività progettuale e cura del dettaglio.
Alessandro Scandurra
Alessandro Scandurra fonda Scandurra Studio Architettura - SSA nel 2001 a Milano. Progettista in Italia e all’estero, ha realizzato sedi di aziende come Philips Italia e Zurich Insurance Italia, il primo Smart District d’Italia a Milano, spazi per il commercio, hotels e interventi su edifici storici come il Palladio Museum di Vicenza, di cui è curatore. È stato direttore scientifico della Fondazione Portaluppi ed è membro della commissione del paesaggio del Comune di Milano. Ha ricevuto nomine e menzioni per premi come la Medaglia d’Oro, Il premio Mies Van Der Rohe e il Compasso d’Oro. Ha partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia e alla Triennale di Milano. Ha insegnato presso il Politecnico di Milano, e ad oggi è visiting professor alla SUPSI, in Svizzera.
Storia
Nota per i suoi prodotti che hanno fatto storia, Cini&Nils, con 50 anni di presenza sul mercato, si consolida come punto di riferimento nel campo dell’illuminazione decorativa e tecnica di alta gamma.
1968
Forbici e apribuste
1969
Collezione da bar
1972
Olio+aceto, sale+pepe
1972
Cuboluce
1973
Cubobar
1975
Posacenere nautio
1990
Gradi
1994
Tenso
2009
Componi
2013
FormaLa
2015
Acqua
2018
Passepartout25 Sopratavolo
Cini&Nils viene fondata nel 1969 da Mario Melocchi e Franco Bettonica. I due designer sentono l’esigenza di proporre i propri progetti direttamente ai fruitori. Prendono vita diversi oggetti, molti dei quali acquisiti dal MoMA di New York, quali le collezioni da Bar, da Tavola, da Scrivania, il Portariviste girevole, il Cubobar, il Tavolo da Gioco. Nel 1972, da un’idea di Franco Bettonica, nasce Cuboluce, anello di congiunzione tra oggetti e apparecchi illuminanti e capostipite di una nuova generazione di prodotti che segnano l’ingresso di Cini&Nils nel campo dell’illuminazione.
Seguono così Gradi, il cui corpo illuminante é costituito da un piccolissimo cilindro in vetro smaltato, Tenso 2500W, il primo sistema su cavi a 230V, miniTenso, il più piccolo sistema su cavi a 230V con interasse di soli 15 cm e tante altre innovazioni.
La luce condiziona la nostra qualità di vita e le opportunità tecnologiche ci avvicinano ad essa in modo nuovo.
I prodotti Cini&Nils di ultima generazione sono interconnessi ai più diffusi dispositivi intelligenti. Scenari luminosi variabili e interazioni wireless fanno parte della nuova quotidianità che Cini&Nils propone. La scelta dei componenti mira al benessere dell’uomo e il laboratorio di Ricerca&Sviluppo analizza, seleziona e propone solo le migliori tecnologie.
Attraverso costanti prove di laboratorio, verifica l’assenza di fenomeni di sfarfallio (flickering) per evitare stress e fastidi ottici. Con le sue selezionate proposte, assicura il naturale rispetto della percezione dei colori e la corretta illuminazione dell’ambiente. L’aspetto funzionale, percettivo e connettivo della luce sono parte integrante dei progetti e della proposta Cini&Nils.
Made in Italy
La missione dell’azienda, sin dalla sua origine, è puntare all’eccellenza del prodotto Made in Italy.
Lo stretto rapporto con i migliori artigiani italiani ha contribuito alla creazione delle eccellenze qualitative che contraddistinguono l’esclusività del prodotto. La condivisione delle esperienze, la collaborazione e la ricerca delle migliori soluzioni, per il raggiungimento di sempre nuovi obiettivi, alimentano il know-how produttivo acquisito in cinquant’anni di esperienza.
Ogni collezione nasce quindi da mani esperte e dall’utilizzo dei macchinari più all’avanguardia che portano a formare un’opera compiuta fatta di dettagli e singoli elementi espressione della cultura dell’alta manifattura italiana. Alla fine di ogni processo produttivo ogni lampada supera rigorosi controlli di qualità in modo da garantire eccellenza e alte prestazioni.